Joe amoruso
Giuseppe “Joe” Amoruso nasce a Boscotrecase (Na) il 12 Gennaio 1960.
All’età di 10 anni anni avviene l’incontro col pianoforte e la passione per la musica. Studia per 5 anni musica classica, ma è il jazz ad incuriosirlo ed affascinarlo. Comincia poi a suonare nei locali del porto di Napoli, luoghi che in quegli anni (metà anni ’70) erano frequentati da marine USA e dalla loro musica. Il nome Joe nasce in quel periodo.
Giovanissimo (18 anni) inizia l’avventura discografica a livello professionistico, la sua prima registrazione discografica è con i Luna, formazione nata dagli ex Osanna e poi come turnista con Peppino Di Capri.
Collaborò con Pino Daniele, Andrea Bocelli, Antonio Onorato, Tony Esposito, Billy Cobham, Bob Berg, Mike Stern, Don Cherry, Nanà Vasconcelos, Richie Havens, Gato Barbieri, Alphonso Johnson, Mel Collins, James Senese, Tullio De Piscopo, Rino Zurzolo, Wayne Shorter, Roberto Murolo, Enzo Gragnaniello, Mia Martini, Ornella Vanoni, Zucchero, Vasco Rossi, Alberto Fortis, Eduardo de Crescenzo, Andrea Mingardi, Flavio Piscopo, Nino Buonocore e con molti altri nomi illustri del panorama musicale.
Sul finire del ’79 incontra Alberto Fortis e Mauro Pagani, inserendosi nel giro milanese incontrando gli Area e la Pfm, suonando con essi nel secondo disco di Alberto Fortis “Tra Demonio e Santita’”.
A vent’anni l’incontro con Pino Daniele formando il primo super gruppo tutto napoletano composto oltre che da Daniele, da Tullio de Piscopo, Tony Esposito, Rino Zurzolo, James Senese.
La prima metà degli anni ’80 lo vede così oltre al fianco di Pino Daniele, presente nei lavori solisti di Tullio De Piscopo, Tony Esposito (co-firmando tra l’altro “Kalimba de luna”).
Collabora sempre con Pino Daniele alla colonna sonora del film “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi e compone le musiche originali del film “Blues Metropolitano” di S. Piscicelli. Contemporaneamente incontra una lunga lista di musicisti italiani , in studio con Vasco Rossi, dal vivo con Zucchero, suona nei dischi di nino Buonocore, Eduardo de Crescenzo, James Senese e Napoli centrale, lavora a fianco di artisti come Gato Barbieri, Wayne Shorter, Alphonso Johnson, Nana’ Vasconcelos, Jeremy Meeek, Steve Gadd e ancora Don Cherry, Richie Havens, Bob Berg, James Brown, Billy Cobham, partecipazioni al Festival di Montreaux e di Nyon, esibizione all’Apollo Theatre di New York.
Nel 1990 suona e arrangia con Enzo Gragnaniello, Roberto Murolo e Mia Martini, Consiglia Licciardi, Elena Ledda, Gerardina Trovato. Pubblica il suo primo lavoro solista nel 1992 “Rosa del mare di mezzo“ (cgd) dove si avvale della presenza di amici musicisti come Mike Stern, Bob Berg, Nana’ Vasconcelos, Roberto Murolo, Rino Zurzolo, Enzo Gragnaniello e Flavio Piscopo.
Il disco, quasi del tutto strumentale, godrà di ottime recensioni dalla critica specializzata di allora. Negli anni a seguire collaborazioni con Andrea Mingardi e Bungaro. Nel 1996 assieme al suo amico Mauro Malavasi produce e arrangia il cd di Andrea Bocelli “Romanza“, diventato poi un successo internazionale.
Nel 1999 è al Festival di Sanremo con Ornella Vanoni e Enzo Gragnaniello, arrangiando poi il successivo cd.
Negli anni 2000 l’incontro umano e artistico col chitarrista Antonio Onorato col quale condividerà per più di un decennio concerti dal vivo e incisioni in studio, come il cd “Un grande abbraccio” con ospiti come Toninho Horta e James Senese.
Nel 2008 partecipa alla reunion del super gruppo di “Vai Mo” con Pino Daniele, verranno poi pubblicati anche un disco ed un DVD, facendo respirare ai tanti fan ancora brezza di neapolitan power. Strumentista a cui è legata tutta l’evoluzione del famoso “Neapolitan power“, dotato di un’enorme tecnica accoppiata ad una sensibilità geniale e profonda.
A seguito di un malore avvisato sul palco e dopo una lunga degenza, Joe Amoruso è scomparso prematuramente il 24 marzo 2020.







